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Network governance and co-production of community services: the case of the interregional Italian - Swiss program D.E.A. - Network governance e co-produzione di servizi alla comunità: il caso del programma interregionale Italia-Svizzera D.E.A.

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Network governance and co-production of community services: the case of the interregional Italian - Swiss program D.E.A. - Network governance e co-produzione di servizi alla comunità: il caso del programma interregionale Italia-Svizzera D.E.A.
Article
title Network governance and co-production of community services: the case of the interregional Italian - Swiss program D.E.A. - Network governance e co-produzione di servizi alla comunità: il caso del programma interregionale Italia-Svizzera D.E.A.
authors

issue Azienda pubblica - 2024 - 04
publisher Maggioli Editore
language English
publication 10/2024
Negli ultimi decenni, specialmente nel settore pubblico, le interazioni tra diversi attori, e quindi l’attivazione di network, dovrebbero trovare soluzioni condivise a problemi di interesse generale che né il governo né altre sfere della società possono affrontare da sole. Utilizzando approcci partecipativi, i network pubblici rimodellano i tradizionali paradigmi di welfare redistributivo e le responsabilità nella produzione del benessere sociale. Questo contributo analizza la struttura, i ruoli, le performance e fattori critici, della rete costruita per realizzare il progetto interregionale italo-svizzero D.E.A. (Diversità E Arti performative per una società inclusiva del terzo millennio), programma europeo che coinvolge pubblica amministrazione, enti non profit, università e cittadini, per promuovere e sostenere la partecipazione ad attività civiche di persone fragili a rischio di esclusione sociale.

Au cours des dernières décennies, notamment dans le secteur public, les interactions entre différents acteurs, et donc l’activation des réseaux, devraient trouver des solutions partagées à des problèmes d’intérêt général que ni le gouvernement ni les autres sphères de la société ne peuvent résoudre seuls. En utilisant des approches participatives, les réseaux publics remodèlent les paradigmes traditionnels de redistribution du bien-être et les responsabilités dans la production du bien-être social. Cette contribution analyse la structure, les rôles, les performances et les facteurs critiques du réseau construit pour mettre en oeuvre le projet interrégional italo-suisse D.E.A. (Diversità E Arti performative per una società inclusiva del terzo millennio), un programme européen impliquant l’administration publique, les organisations à but non lucratif, les universités et les citoyens, pour promouvoir et soutenir la participation aux activités civiques des personnes fragiles à risque d’exclusion sociale.
Over the last decades, especially in the public sector, the interactions between different actors, and thus the activation of networks, ought to find shared solutions for problems of general interest that neither government nor other spheres of society can meet on their own. Using participative approaches, public networks reshape the traditional redistributive welfare paradigms and responsibilities in the production of social wellbeing. This paper analyzes the structure, roles, performance and critical factors of the network built to implement the interregional Italian-Swiss project D.E.A. (Diversità E Arti performative per una società inclusiva del terzo millennio), a European program that involves public administration, non-profit organization, universities and citizens, to promote and support the participation in civic activities of fragile people at risk of social exclusion.
 

Authors biography

Davide Maggi

Davide Maggi, professore ordinario di Economia aziendale presso il Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa dell’Università del Piemonte Orientale; svolge attività di ricerca nell’ambito dell’economia delle aziende pubbliche, non profit e delle imprese sociali su temi relativi all’etica, alla responsabilità sociale e alla rendicontazione integrata.

Veronica Giuliani

Veronica Giuliani, cultore della materia in Strategie, politiche, governance d’impresa e strategie delle risorse umane (Disei-UNIUPO), fino al 2023 assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa dell’Università del Piemonte Orientale. Svolge attività di ricerca nell’ambito del settore pubblico e non profit, con particolare interesse alle tematiche di strategic planning and management, social innovation, multistakeholder engagement, co-creazione di valore pubblico e misurazione impatto sociale.

Cinzia Zugolaro

Cinzia Zugolaro, esperta senior Capacity building PNRR, si occupa di progettazione europea e cooperazione territoriale. Project manager per i programmi europei LIFE, ALCOTRA, Interreg Italia/Svizzera, Europe for Citizen e ALPINE SPACE. Svolge attività di consulenza e di coprogettazione/facilitazione per enti pubblici (Università, Province, Comuni) e terzo settore, Fondazioni, Agenzie di sviluppo con un’esperienza ultra ventennale. Collabora con l’Università del Piemonte Orientale in qualità di Project manager dal 2016.

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