Your browser does not support JavaScript!
Go to page content

Fabio Monteduro

Fabio Monteduro
author
Maggioli Editore
Fabio Monteduro è professore associato di Economia Aziendale presso l’Università di Roma “Tor Vergata” e Coordinatore del Dottorato di Economia Aziendale nella stessa Università. Le sue ricerche si concentrano su accountability, performance management e gestione dei rischi. È autore di numerosi articoli su riviste scientifiche nazionali e internazionali e ha partecipato, con ruoli di coordinamento, a progetti di ricerca nazionali e internazionali.

Author's titles

L’ambiguità degli obiettivi nelle organizzazioni pubbliche: una proposta di misurazione - Goal ambiguity in public organizations: a measurement proposal

journal: Azienda pubblica

issue: Azienda pubblica - 2024 - 04

Various authors

pages: 17

Nell’ultimo ventennio la ricerca sull’ambiguità degli obiettivi (goal ambiguity) nelle amministrazioni pubbliche ha avuto un notevole incremento, data anche l’importanza che la sua misurazione riveste nella gestione delle amministrazioni e nell’implementazione dei sistemi di valutazione delle performance organizzative. Nonostante ciò, permane la necessità di ricerche finalizzate allo sviluppo di modalità per la misurazione di tale variabile. Il presente studio si è posto come obiettivo quello di individuare una scala per la misurazione della goal ambiguity nel contesto delle pubbliche amministrazioni italiane, partendo da una definizione del concetto e portando avanti un processo di validazione attraverso la somministrazione di un questionario a 87 manager comunali. Attraverso i dati raccolti è stato possibile testare l’attendibilità, la validità dicontenuto, la validità di criterio, la validità di costrutto e l’unidimensionalità della scala proposta.Dans les deux dernières décennies, la recherche sur l’ambiguïté des objectifs (goal ambiguity) dans les administrations publiques s’est considérablement développé, notamment en raison de l’importance de sa mesure dans la gestion des administrations et dans la mise en oeuvre des systèmes d’évaluation des performances organisationnelles. Malgré cela, il reste nécessaire de mener des recherches visant à développer des méthodes de mesure de cette variable. Cette étude a pour objectif d’élaborer une échelle pour mesurer l’ambiguïté des objectifs dans le contexte des administrations publiques italiennes, en partant d’une définition du concept et en menant un processus de validation à travers l’administration d’un questionnaire à 87 managers municipaux. Les données recueillies ont permis de tester la fiabilité, la validité de contenu, la validité de critère, la validité de construit et l’unidimensionnalité de l’échelle proposée.

Apertura al capitale privato e performance economiche. Un'analisi empirica nelle imprese di servizio pubblico locale

journal: Azienda pubblica

issue: Azienda pubblica - 2010 - 4

di Fabio Monteduro

pages: 20

Nel corso dell’ultimo secolo il comparto dei servizi pubblici locali (SPL) è stato oggetto di numerosi interventi di riforma. Gli obiettivi dichiarati nell’ambito delle ultime riforme dei SPL sono stati quelli della privatizzazione e della liberalizzazione dei mercati. In realtà, l’incertezza e l’ambiguità con cui il legislatore ha perseguito tali obiettivi ha avuto come unico effetto certo la “privatizzazione formale” (società con capitale interamente pubblico), mentre molto limitata è stata l’apertura al capitale privato (società miste). In questo contesto, l’articolo si pone come quesito di ricerca se esistano differenze nelle performance economiche fra aziende di SPL caratterizzate da un diverso livello di partecipazione pubblica. A oggi non esistono sufficienti studi empirici di tipo quantitativo che indaghino tale questione. Il presente contributo cerca di colmare questa lacuna mediante un’analisi empirica che applica tecniche di analisi statistica a un campione costituito da 623 aziende di SPL. I risultati dello studio suggeriscono che la presenza di soggetti privati nel capitale delle società di SPL sembra associarsi positivamente alle performance economiche, soprattutto in termini di redditività. Questa conclusione porta a sollevare seri dubbi sulle possibili conseguenze della prassi perseguita da molti enti locali, che sempre più frequentemente optano per i c.d. affidamenti in house a società a capitale interamente pubblico.

Performance-based accountability ed efficacia della p.a.: prime evidenze empiriche di una comparazione internazionale

journal: Azienda pubblica

issue: Azienda pubblica - 2009 - 1

di Fabio Monteduro

pages: 26

L’accountability costituisce il principale “contrappeso” alla delega di potere sottesa al momento: (a) di traduzione dei bisogni della collettività in obiettivi delle aziende pubbliche; (b) di determinazione delle risorse fi nanziarie prelevate dalla collettività; (c) di controllo dell’appropriatezza, dell’efficienza e dell’efficacia dell’impiego di tali risorse collettive. I processi di riforma della pubblica amministrazione (p.a.) hanno determinato a livello internazionale l’evoluzione dell’accountability da logiche compliance-based a logiche performance-based. Tale evoluzione è stata indicata dagli studi teorici e accreditata dalla retorica politico-manageriale come una delle principali leve in grado di determinare un incremento dell’effi cacia e dell’effi cienza della p.a. Il presente contributo cerca di colmare la carenza di studi empirici di tipo quantitativo e comparativo che indagano tale relazione mediante un’analisi empirica che applica tecniche di analisi statistica bivariata e multivariata ad un campione costituito da 38 Paesi, di cui 28 aderenti all’OCSE. L’analisi porta a confermare l’esistenza di una correlazione positiva tra performance-based accountability ed effi cacia della p.a.

La "qualità" delle carte dei servizi: un'analisi empirica nelle aziende di TPL

journal: Azienda pubblica

issue: Azienda pubblica - 2008 - 1

Various authors

pages: 23

Nei servizi di pubblica utilità il tema della qualità assume una connotazione ed una rilevanza del tutto peculiari giacché spesso l’utente si trova di fronte a significative limitazioni nella scelta tra diverse alternative di servizio. In questo contesto, la Carta dei servizi costituisce un importante strumento di tutela degli utenti con l’obiettivo di favorire il controllo ed il miglioramento della qualità dei servizi erogati. L’articolo si propone di sviluppare le conoscenze su questa tematica, affrontando dapprima il problema di come concettualizzare e misurare la “qualità” di una Carta dei servizi e verificando, poi, l’esistenza di un’associazione tra il livello qualitativo delle Carte dei servizi ed una serie di fattori relativi ai processi gestionali ed al contesto aziendale. Il campo di indagine è quello del Trasporto pubblico locale (TPL) dove esistono precedenti studi che hanno facilitato la definizione delle ipotesi oggetto di verifica empirica nel presente lavoro. I risultati suggeriscono un’associazione tra la qualità delle Carte dei servizi ed il ripensamento dei processi gestionali secondo logiche d’efficienza operativa ispirate all’eticità, alla socialità ed all’ambiente.

La rendicontazione sociale delle amministrazioni pubbliche in una prospettiva internazionale. Spunti di riflessione per l'esperienza italiana

journal: Azienda pubblica

issue: Azienda pubblica - 2006 - 3

di Fabio Monteduro

pages: 26

Partendo dalla premessa che l’analisi comparativa possa costituire una preziosa risorsa conoscitiva, l’articolo si propone di analizzare le principali esperienze di rendicontazione sociale attuate dalle amministrazioni pubbliche a livello internazionale. L’articolo evidenzia non solo la numerosità delle esperienze ma anche la loro diffusione a tutti i livelli di governo (p.a. centrale e locale) nonché le principali similitudini e differenze rispetto al fenomeno tipicamente italiano dei bilanci sociali e di mandato.
 

Enter the code for the download.

Enter the code to activate the service.